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Compri oggi e paghi tra un anno… gennaio 8, 2007

Posted by gughi in sfoghi personali.
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Ormai è questo il nuovo modo di acquistare nel mondo della grande distribuzione. Ci siamo arrivati un po’ per volta, senza quasi rendercene conto. Ed ora siamo al punto che non possiamo più rinunciare all’acquisto con pagamento postumo.

Ho detto, ci siamo arrivati un po’ per volta, ma come?

All’inizio queste offerte venivano proposte raramente e soprattutto per dare la possibilità a chi non l’aveva di comprare beni molto costosi. Eravamo ai tempi del passaggio dalla Lira all’Euro, dello stallo economico (non che ora vada molto meglio), la cosa ha funzionato e si è diffusa in modo crescente. Il tasso zero, poi, ha incentivato ancora di più questa formula. Ora, però, c’è qualcosa che non quadra più. Siamo arrivati al paradosso: recandosi nei vari punti vendita di elettronica di consumo, si assiste ad offerte tipo “compri oggi e, se paghi tra un anno a tasso zero pratichiamo uno sconto del 15-20%“. Il paradosso sta nel fatto che se rifiuti il finanziamento, perdi lo sconto e paghi subito. Ed io non conosco nessuno che preferisce pagare subito e di più!

Ma perchè lo fanno?

Credo di averlo capito. Facciamo un esempio: oggi acquisto un oggetto da 1000,00 €.. Chiedo un finanziamento, quindi non lo pago ed ottengo uno sconto del 20%. Mi chiedono solo i miei dati bancari o della mia carta di credito. Dopo un mese mi arriva una comunicazione che mi avverte che alla scadenza dell’anno dall’acquisto (cioè tra 11 mesi!) dovrò pagare l’oggetto che ho preso senza interessi, quindi 800,00 €. più 15,00 €. per le spese di apertura pratica. Mi viene specificato che per pagare questi 815,00 €. dovrò utilizzare il bollettino che mi arriverà in seguito. Fin qui, tutto chiaro…

Nella stessa comunicazione apprendo che, qualora non pagassi gli 815,00 €. nel termine indicato, sul mio conto corrente o sulla mia carta di credito verranno addebitate 12 rate da 99,15 €., per un totale di 1189,80 €., quindi con un tasso di interesse (T.A.N.) del 17,48%. Quindi se alla scadenza mi dimentico di pagare, non ho i soldi, non mi arriva il bollettino o capita qualsiasi altro disguido, io ne pago le conseguenze, cioè pago 374,80 €. in più!

Perchè non mi addebitano la somma di 815,00 €. dopo un anno?

Perchè si dà per scontato che se non ho pagato il bollettino unico ho automaticamente scelto la soluzione a rate con interessi?

Perchè al momento dell’acquisto nessuno mi ha spiegato bene questo meccanismo un po’ contorto?

E’ proprio questo il “trucco”: le finanziarie fanno affidamento sulla dimenticanza, sul disguido, sull’ignoranza in materia dei consumatori, sul malinteso (che creano loro!). E proprio su questi elementi fondano i propri guadagni!
Evidentente le statistiche dicono che molti consumatori per i motivi più disparati non riescono a pagare nel termine “concordato” e, quindi, si ritrovano a pagare gli oggetti comprati un anno prima ai tassi di interesse più alti del mercato.

Altro che sconto e tasso 0!

Commenti»

1. andrea - gennaio 10, 2007

Una volta ho acquistato anch’io con questo sistema: la cameretta delle mie figlie. Il sistema è effettivamente comodo, specie se non si ha disponibilità immediata di liquidi, ma ci sono 2 inconvenienti:

– si pagano interessi piuttosto alti

– una volta saldato il tutto e terminato di pagare, i dati rimangono nel database della finanziaria che ti ha erogato il prestito, la quale continua a inviarti materiale pubblicitario col quale propone nuovi prestiti, ecc…

Insomma, potendo, è meglio pagare tutto e subito.

2. gughi - gennaio 10, 2007

Ciao Andrea,
mi fa piacere che di tanto in tanto torni da queste parti 😉


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